La Macrobiotica e le forze antagoniste Yin e Yang

La macrobiotica è una filosofia e la pratica di una dieta, sviluppate dal giapponese Georges Ohsawa (Yukikuzu Sakurazawa). Si ispira alla saggezza orientale e al buddismo Zen, sviluppando tutti i concetti che legano ogni istante della vita dell’individuo alle forze antagoniste yin e yang.

La macrobiotica appare oggi come una moda per gente sofisticata o preoccupata per la propria linea estetica, ma è invece anch’essa un effetto della precipitazione, sul piano dell’inconscio collettivo, dei primi elementi della nuova mentalità acquariana. Il vero messaggio della macrobiotica, su cui si sorvola o non lo si comprende, è questo: SE SI MANGIA UN CHICCO DI RISO IN PiÙ DI QUELLO CHE LA NATURA CI HA DESTINATO, LO SI PAGHERÀ CARAMENTE. Ciò implica che l’individuo che vuole praticare la dieta macrobiotica non lo deve fare per egoismo e per calcolo, ma deve imparare soprattutto a vivere in armonia con la vita e sviluppare quel grado di intuizione che gli permette di sapere ciò che è giusto fare in ogni momento della sua vita.

Per studiare l’uomo nei suoi componenti fisico-psichici, si deve usare l’enneagramma, ma per studiare l’uomo in rapporto all’ambiente in cui vive è sufficiente studiarlo in rapporto al pentagramma.

Per esempio: secondo il ciclo esterno del pentagramma si può vedere che il Fuoco dà la sua energia alla Terra, la Terra trasmette la sua energia al Metallo, il Metallo trasmette la sua energia all’Acqua, l’Acqua dà la sua energia al Legno, il Legno dà la sua energia al Fuoco.

Secondo l’epiciclo interno si può vedere: il Fuoco è il padrone del Metallo, perché lo fa fondere – il Metallo è il padrone del Legno, perché lo può tagliare – il Legno è il padrone della Terra, perché la può ricoprire con i suoi boschi -la Terra è la padrona dell’Acqua, perché può trattenerla -l’Acqua è la padrona del Fuoco, perché può spegnerlo.

Tutta la vita energetica nel cosmo è collegata da strette interazioni «in un momento dato». La vita umana vale perciò se è vissuta in «quel momento», nel momento, e non proiettata nel futuro ancora inesistente, o ancorata ad un passato che non esiste più.

Il leggendario imperatore e filosofo cinese Fu-Hi ideò i concetti di yin e di yang circa 6000 anni fa. Ogni 500 anni, da allora, yin e yang sono riscoperti per dare loro nuovi attributi. Questi sono i 12 teoremi del Principio Unico che regge il mondo della relatività:
1 Yin-yang sono due poli che entrano in gioco quando l’espansione infinita si manifesta al punto di biforcazione.
2 Ying-yang sono continuamente prodotti dall’espansione trascendente.
3 Yin è una energia centrifuga, yang è centripeta. Yin e yang producono l’energia.
4 Yin attira yang e yang attira yin.
5 Yin e yang, combinati in proporzione variabile, producono tutti i fenomeni.
6 Tutti i fenomeni sono effimeri, sono costituzioni infinitamente complesse e costantemente in ricambio delle componenti yin e yang. Ogni cosa è senza riposo.
7 Nulla è totalmente yin, né totalmente yang, perfino nel fenomeno apparentemente più semplice. Ogni cosa contiene la polarità a tutti gli stadi della sua composizione.
8 Nulla è neutro. Yin o yang, in qualunque caso, sono in eccesso.
9 La forza d’attrazione è proporzionata alla differenza delle componenti yin e yang.
10 Yin respinge yin e yang respinge yang. La repulsione o l’attrazione sono inversamente proporzionali alla differenza delle forze yin e yang.
11 Nel tempo e nello spazio, yin produce yang e yang produce yin.
12 Ogni corpo fisico è yang al centro e yin in superficie.

La nuova mentalità acquariana non si basa, naturalmente, sul valore culturale di queste nozioni, ma cerca di usarle per intuire quelle «altre leggi» della realtà parallela che sole ci possono stimolare a vivere nel «dilatabile momento». Per esempio, l’uomo acquariano può leggere su di una pubblicazione che il Dr. Joseph Hrachovic ha dimostrato come agisce il Gerovital per curare la vecchiaia. Questo farmaco agirebbe bloccando un enzima, la monoaminossidasi, che è chiamato più brevemente MAO, il quale abitualmente distrugge l’adrenalina. L’uomo acquariano non si preoccupa della vecchiaia, sapendo che essa deriva fatalmente dall’imboccare i corridoi oscuri delle abitudini, ma si lascia guidare dall’intuito a considerare la parola MAO, che lo porta a segnare altre corrispondenzee antagonismi che le strutture verbali non possono esprimere. Anche Mao Tse Tung viene sfiorato per fermarsi su di un segno che marca il suo volto.

Un altro esempio: l’Età dell’Acquario è dominata da Urano, e la nuova civiltà atomica che conquista lo spazio si basa sull’uranio. Chi fu che diede a questo minerale, e perché, il nome del pianeta Urano? L’uomo acquariano intuisce relazioni e analogie che gli fanno dilatare il «momento» in cui vive oltre i valori normali del tempo.

Noburo Muramoto, un esperto di macrobiotica dice: «Non esiste una dieta macrobiotica che serva a tutti. Ogni individuo deve trovare la sua dieta, che deve armonizzarsi con ciò che uno fa e con ciò che uno vuol diventare». L’uomo vive per trasportare un messaggio della Natura. Non conoscerà mai questo messaggio se non riuscirà a intuire la sua relazione con l’universo.

Chi si sente attratto dalla macrobiotica, dovrebbe capire che la natura gli permette anche di sviluppare un certo grado di intuizione. Dovrebbe perciò acquistare le prime annate della rivista «L’Età dell’Acquario» e, settimana dopo settimana, sperimentare la psicotematica. Solo così imparerebbe a vivere in armonia con il «suo» tempo.

Dei recenti libri sulla macrobiotica consigliamo:
– Ohsawa, «La dieta macrobiotica- L’arte del ringiovanimento e della longevità», Astrolabio, Roma.
– Barbara Friedlander, «Earth Water, Fire Air», ed. Collier & MacMillan Inc., 866 Thivd Ave., New York, N.Y. 10022, USA. Il miglior libro di cucina per l’Età dell’Acquario.
– Elaine De Vore e Garman Van Polen, «Be healthy and happy with germination of foods», Magnificent Consummation Inc., P.O. Drawer 1188, Sedona, Arizona 86336, USA.
– Ohsawa, «I principi della scienza macrobiotica», ed. Arcana, Milano 1974.
– A. Gevaert, E. van der Seelen, B. Baertsoen, «Vivere sani con cibi sani», 400 ricette di cucina naturistica e macrobiotica, ed. Borletti, Milano 1973.
– Nathaniel Altman, «Eating for life», un libro sul Vegetarianismo, Quest Book, The Theosophical Publ. House, Weaton, Ill. USA, 1973.
– Iona Teeguarden, «Freedom through cooking», Universe Publications, Box 203, Prudential Center Station, Boston, Mass. 02199.

Tratto da “Giuda Internazionale dell’Età dell’Acquario”, Edoardo Bresci,1975, Ed. L’Età dell’Acquario.

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